Franco Mason non è solo un collezionista, ma un appassionato conoscitore della Riviera del Brenta che vuole “fare cultura”.

Ha iniziato la sua attività di raccolta di oggetti negli anni ’80, partecipando ai primi mercatini spontanei della zona. Insieme alla moglie Carla Barberini, ha messo insieme oltre 150 collezioni singole, tra cui biancheria, utensili per la cucina, cravatte, scarpette da collezione, calcolatrici, detersivi e molto altro.

Ogni regione aveva il suo sistema di gioghi, cavatappi e roncole, che Mason ha esposto anche fuori dal Veneto.
Tutte le collezioni sono custodite nella sua “casa museo” a Mira Porte. Ha tenuto oltre 100 mostre, tra cui una in Rai. Nonostante la difficoltà di vendere gli oggetti in tempi moderni, Mason continua a custodire con cura le sue collezioni private.

“Sono oggetti molto affascinanti che raccontano storie di un mondo che non esiste più, ma che non va dimenticato.” Queste le parole del signor Franco.