L’assessora alle Politiche sociali Poppi: “La modalità di presentazione, on line, è assolutamente innovativa e unica e va incontro a chi non può o non vuole presentarsi di persona agli sportelli”.
(Mira, 28 ottobre 2021) – Da oggi e fino al prossimo 15 dicembre è possibile presentare domanda per accedere ai contributi dell’emergenza covid, previsti dal decreto legge 73 di quest’anno, sostegni bis articolo 53.
Ne hanno diritto i singoli cittadini o i nuclei familiari residenti in comune e titolari di una scheda Isee in corso di validità, del valore uguale o inferiore a 9.796,60 euro.
Le domande vanno presentate telematicamente all’indirizzo: https://www.welfarecooperativo.it/comune-di-mira?6194+
I contributi possono essere richiesti per cinque tipologie di sostegno:
- per le locazioni a uso abitativo
- per le utenze a uso domestico
- per i buoni spesa per l’acquisto di generi di prima necessità
- per le locazioni in presenza di morosità notevole (superiore ai 1.000 euro), maturata precedentemente al bando
- per le utenze, comprese le spese condominiali, in presenza di morosità notevole (superiore ai 500 euro), maturata precedentemente al bando
Complessivamente saranno investiti 206 mila euro.
Sono esclusi, dai potenziali beneficiari, i dipendenti pubblici, i pensionati e i nuclei familiari composti esclusivamente da soggetti titolari di pensione.
“Sono due le novità importanti di questa seconda tranche arrivata grazie al decreto sostegni bis”, spiega l’assessora alla Politiche sociali, Chiara Poppi: “La prima è che i contributi sono stati estesi oltre, che per i generi alimentari, anche per gli affitti e le utenze: luce, acqua e gas; la seconda riguarda la modalità di presentazione della domanda, assolutamente innovativa per via telematica, che va incontro a chi è impossibilitato o comunque farebbe fatica a presentarsi di persona ai nostri sportelli. Mira è finora l’unico comune della Riviera che ha intrapreso, su questo versante, la strada della dematerializzazione, superando la necessità di presentare i documenti cartacei”.
Il massimo erogabile è 1.500 euro, che salgono a 4 mila nelle ipotesi di grande morosità.
“È possibile fare richiesta a due delle tre opzioni possibili, le risposte arriveranno nell’arco di 24, al massimo 48 ore. Si tratta di uno strumento molto utile e agile per aiutare chi, a causa della pandemia, si è trovato in difficoltà economica”, conclude Poppi.
Info allo 0415628179/303, dal lunedì al venerdì, dalle ore 12 alle 13.