Il Distretto del commercio di Mira denominato “Mira in Progress” è stato riconosciuto dalla Regione Veneto nel 2018 e si configura come un partenariato pubblico-privato; fondi regionali e fondi derivanti da progetti individuati dai partner all’interno del tavolo di partenariato costituiscono le fonti di finanziamento.
Il Distretto raggruppa attorno al tavolo di partenariato il Comune di Mira, capofila del progetto, le associazioni di categoria del commercio Confesercenti e Confcommercio, la Camera di Commercio, altre associazioni di categoria quali Confindustria, Confartigianato, CNA, CIA, Coldiretti, Confagricoltura e altri organismi e operatori del commercio.
Il Distretto del Commercio ha individuato il proprio Manager nel dott. Alvise Canniello, così come previsto dalla Legge Regionale 50/2012. I “Distretti del commercio” costituiscono, nel Veneto, una delle principali espressioni di politica attiva a sostegno del settore commercio nell’ambito dei centri storici e urbani.
Sono definiti sul piano normativo come ambiti territoriali di rilevanza comunale o intercomunale, nei quali i cittadini e le imprese, liberamente aggregati, qualificano le attività commerciali come fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione delle risorse di cui dispone il territorio.
La creazione di un sistema strutturato ed organizzato territorialmente, capace di polarizzare in primo luogo le attività commerciali, unitamente ad altri soggetti portatori di interesse, quali il Comune, le organizzazioni imprenditoriali, le imprese, le proprietà immobiliari, i consumatori etc., contribuisce al perseguimento delle finalità di seguito indicate:
- rigenerare il tessuto urbano, rivitalizzandone la centralità, sviluppando idee a sostegno del commercio, anche attraverso idonee forme di attrattività del distretto;
- promuovere un’interazione tra i cittadini, imprese e pubblica amministrazione nelle scelte strategiche del Distretto;
- svolgere un’azione di alto profilo qualitativo che si uniforma agli indirizzi già diffusi in ambito europeo e nazionale, nell’ottica della prospettazione delle cd. “Smart Cities”, che favorisce la formazione e la comunicazione digitale;
- valorizzare la qualità del territorio con azioni innovative di politica attiva, adatte al contesto economico e sociale del Distretto;
- valorizzare il lavoro delle imprese e favorire lo sviluppo in genere ai fini del lavoro e l’occupazione;
- valorizzare il territorio attraverso le bellezze paesaggistiche, architettoniche, tradizione, prodotti tipici.